Ecco a voi ...

Questo è uno spazio ricco di spunti e un luogo di scambi costruttivi

mercoledì 10 dicembre 2008

Alla ricerca di un'idea . . .bisogno d'ascolto

I ritmi, le scadenze, i clienti... alcuni consigli di Faris Andrew e Scott Watts che ho ripreso, commentato e che vi porto qui, sono a mio avviso interessanti!
Loro sono degli esperti creativi, ma anch'essi trovano delle difficoltà nell'interpretazione delle istruzioni del cliente e nella produzione di idee per un progetto. Ecco alcuni consigli...


è tardi e le scadenze del progetto sono prossime.
Vi siete spremuti le meningi per tutto il giorno.
Rileggete nuovamente ciò che il cliente vi aveva detto.
Ottenere istruzioni dettagliate serve per semplificare tutto ciò.
Essere creativi sempre, tutti i giorni è difficile.
Le istruzioni devono costituire una parte fondamentale in qualsiasi progetto.
"Ma a volte alle 9.30 della mattina non è poi così facile essere pronti per un boom creativo..."Faris Andrew
Come procedere quando si ha a che fare coi clienti e interpretare le loro esigenze?
Scott Watts svolge questo per Tank Design, agenzia che realizza progetti multimediali.
"la tranquillità è fondamentale"
"fiducia, rispetto e onestà non guastano" Watts.
Molte volte però ci domandiamo "si tratta di un progetto interamente su commissione o si può contare su un margine di libertà?"
Meglio i colloqui a quattr'occhi...
La procedura viene definita in 4 fasi da Watts:
scoperta e ascolto, esplorazione del progetto, rifinitura del progetto e realizzazione.
Le istruzioni del cliente vengono prima della fase uno.
La prima fase appunto è quella dell'analisi delle esigenze del cliente, elaborare le specifiche tecniche "gestire le aspettative";
la seconda fase: non dire al cliente la soluzione, ma proporre più soluzioni da cui emergerà la decisione finale, dopo alcune rifiniture del progetto;
la fase finale è la realizzazione del prodotto finito.
Più chiara è la proposta meglio è!
Quando si ha una richiesta chiara, Watts utilizza una tecnica: si prende un pò di tempo per farla propria, si assicura di aver capito il problema e la lascia "galleggiare nel suo subinconscio per qualche tempo", poi estrae il blocco degli schizzi, quando ha un'idea chiara del contenuto del progetto e della sua forma, poi inizia a lavorare al computer.
Dice Watts " la sensazione è come quella provata da un pugile quando sale sul ring contro un nuovo avversario".
..ovviamente non tutti i clienti sanno quello che vogliono . . .e non tutti i progetti filano lisci...Dovrete mantenere la concentrazione! Watts
Porre le domande giuste e saper ascoltare.
Stabilire una relazione positiva con il cliente.
"Quando si stabilisce una relazione adeguata, la conseguenza naturale sono le istruzioni adeguate" Danny Yount


http://www.andrewfaris.com/
http://www.tankdesign.com/

2 commenti:

kiaradesign'88 ha detto...

Interessante e giusto quasi tutto ciò che dicono...su un aspetto avrei da ridire...per esperienza personale credo che sia poco proficuo continuare a spremersi le meningi quando l'idea non viene...meglio alzarsi dalla scrivania e distrarsi, anche solo per pochi minuti, guardarsi attorno e magari proprio da un segno apparentemente insignificante ricaviamo una grande intuizione =)

Alessia ha detto...

Si Chiara, giustissima anche la tua opinione a riguardo.
Molte volte le idee più brillanti vengono per caso, ma se poi si guarda bene, solo le persone di un certo spessore culturale riescono a farlo!